Notizie

si dice sulla festa di polsi

18.09.2011 09:42
La festa di Polsi non ha nulla di quel lugubre scenario di altri Santuari, dove si radunano i morbie le deformità di tutta una regione, in cerca di grazia e di salute. Questa somiglia più che ad altro, a un immenso baccanale religioso, a una festa dionisiaca, dove si va come a una scampagnata,...

come si andava vestiti a polsi

18.09.2011 09:42
  sanluchesi «vestiti di orbace, agili e aitanti», i pastori «selvaggi di Solano, coi berretti di lana muniti di un fiocco», le donne di Bagnara «con le tradizionali sette sottane a piccole pieghe, strette intorno ai fianchi, e aperte a campana in fondo», e poi i mulattieri di...

gente in aspromonte

18.09.2011 09:41
Per secoli, fino a questi primi anni del millennio, il pellegrinaggio è stato come Corrado Alvaro lo ha ripetutamente descritto, da “Polsi nell’arte, nella leggenda, nella storia” - la sua prima operina di diciassettenne, con le “belle cardole”, le ragazze di Cardeto in costume, che ballavano...

il ballo "riggitano"

18.09.2011 09:41
Il ballo, la tarantella, accentua nel modo “reggitano”, o meglio aspromontano, la diatonia antico greca, accordi semplici reiterati con minime variazioni. Maria Barresi lo fa derivare dal kordax, il ballo che intervalla le commedie greche, risponde meglio alla tarantella aspromontana, che si...

archeo-antropologico

18.09.2011 09:40
Si effettua un vero e proprio scavo archeo-antropologico all’interno delle feste popolari più arcaiche dai forti richiami ed antiche radici e tradizioni (Gioiosa Superiore, Polsi, San Sosti, Reggio Calabria, Riace). C’è tanta sensualità tra i significati più immediati di questa musica Sonu a...

a viddaneddha

18.09.2011 09:39
L'espressione tipica del ballo calabrese è la cosiddetta viddaneddha. ed un'attenta analisi dei passi e dei comportamenti mimici dei ballerini ipotizza chiaramente l'origine greca. Le occasioni di ballo sono svariate: dalla festività religiosa a quelle familiari (nascita, fidanzamento,...

fora u primu

18.09.2011 09:38
con un gesto lento, gentile e spavaldo allo stesso tempo, con un lieve inchino e dopo aver salutato toccandosi la fronte con le dita ripiegate della mano destra. Dopo qualche giro si riavvicinava agli astanti e con le stesse modalità invita e a sostituisce un altro ballerino, occupandone il posto...

u mastru i ballu

18.09.2011 09:38
Prima della danza si propone la delimitazione dello spazio circolare entro cui il ballo avera luogo a rota. Era quasi una rievocazione simbolico spaziale del territorio di appartenenza tribale: il villaggio, il paese, il rione. Finalità recondita ne era la simbolica conquista, il predominio. A...

la donna sfugge al corteggiatore

18.09.2011 09:37
Lei si ritrae, opera il ,"tagghiapassu", oppure piroetta per sfuggire all'assedio e per offrirsi sempre di fronte all'altro. A volte lei solleva un braccio al di sopra della testa facendo la "scartagnetta", scandendo cioè il ritmo con lo schiocco della dita, talaltra gioca facendosi scorrere...

corteggiamento

18.09.2011 09:37
Si verifica il mimo del corteggiamento. La donna fa ricorso a tutte le sue arti sottili di civetteria, sempre pero discreta e contenuta; vivo dev'essere naturalmente il senso del pudore! E tutta una schermaglia di sguardi, di sottintesi, di desideri appena accennati, di pudori.. Nella danza a...
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